30 aprile 2018

Dessert à Lèvres Neve Cosmetics. Armocromia


Dessert à Lèvres Neve Cosmetics.


Ciao ragazze!
Venerdì sera mi sono arrivati - per mia somma gioia - i nuovi rossetti Dessert à Lèvres Neve Cosmetics.
Sono molto legata a questi rossetti perché, in tutti gli eventi che ho fatto in giro per l’Italia, sono stati quelli che mi hanno consentito di più di fare le prove make-up.
Vi spiego: quando determino una stagione armocromatica di una ragazza, per rifinire una stagione, faccio sempre la prova rossetto.
Di marchi di make-up biologici o naturali che abbiano molti colori, purtroppo, non ce ne sono tantissimi. Lavorare con i colori per me è fondamentale e Neve, con le matite pastello, le Due Baci e i Dessert à Lèvres, mi ha consentito di analizzare migliaia di ragazze in diverse bioprofumerie.  


Questo è il motivo principale per cui sono legata “sentimentalmente” a questo marchio.
Volete un esempio? Proprio grazie alla differenza nel finish che hanno rispettivamente il rossetto “Chocolate Eclair” ed il matitone Due Baci Incognito (adatti entrambi gli Autunni Profondi) sono riuscita a rifinire moltissime ragazze.  In particolare, Chocolate Eclair, nella vecchia formulazione, conteneva più marrone del nuovo, mentre il finish lucidino si adattava meglio a chi aveva più yin. Incognito, infine, risultava più opaco e più profondo, valorizzando soprattutto una tipologia di Autunno  Profondo differente.
Altro esempio? Sakura Mochi e Plum  Cake. Quest’ultimi erano due nuance molto neutre che potevo consigliare a diverse stagioni Soft Profonde e Profonde Soft, potendo spaziare così da donare a diverse ragazze.
Cherry Pie, invece, era perfetto sulle Primavere Chiare, mentre Strawberry Sundae era la versione naturale di All Fire Up di Mac, dal croma alto e versatile specialmente sulle stagioni ad alto croma.
Altri “cavalli di battaglia” di questo brand che mi semplificano molto gli eventi sono: Masquerede, Status, Idol, Vino, Delirium, Cult, Mandragora, il blush Garden Friday, gli ombretti smoking, pelouche, noisette, robot.
Questi sono i prodotti che uso di più nei miei eventi, e parecchi sono anche i colori che producono e che utilizzo in armocromia.
Tornando ai Dessert à Lèvres la consistenza di questi rossetti è cremosa (la formula tecnicamente si chiama creamy) così da creare quell’effetto pump sulle labbra grazie al fatto che non seccano. L’odore è un delicato gourment al cioccolato vanigliato.
Sono morbidi e pigmentati, talvolta potrebbero sbavare, ma se applicate una matita pastello sotto o qualsiasi matita il problema si risolve. I rosa sono super pigmentati ed hanno una bella resistenza per essere dei rossetti e non delle tinte.
Diverse bioprofumerie mi hanno chiesto un parere su quali ordinare. Non faccio mistero che mi sono piaciuti tutti. Se dovessi esprimere il mio personalissimo gusto, non amo molto le colorazioni Almond Cookies e Panna Cotta, dal momento che li trovo troppo chiari. Resta il fatto che tutte le altre colorazioni sono bellissime e particolari.
Preciso un’ultima cosa: quando applico l’armocromia cerco di combinarla con un’altra disciplina, un altro metodo americano, che chiamo “Stile”.
Il finish dei Dessert à Lèvres serve per le tipologie di donne “yin” (chi mi segue sa a quale tipologia faccio riferimento). Ci sono alcune donne a cui il finish totalmente matte, invece, non dona, in quanto ne irrigidisce i lineamenti.
L’armocromia, come più volte ho affermato, segue regole precise e tende a cercare di valorizzare i propri colori esaltandoli in maniera naturale. Usando i  colori che appartengono alla propria stagione, una persona potenzierà al massimo il suo aspetto fisico, perché risulterà naturale con determinati colori che esalteranno i propri pregi e mitigheranno i propri difetti combinata allo stile veste a 360 gradi una persona capendo anche il discorso finish, make-up, contrasti, abbinamenti del vestiario ed accessori.
Passiamo, quindi, alla catalogazione armocromatica !




1) Plum Cake-  Inverno Profondo Soft

Rispetto al precedente, nonostante sia molto simile, è decisamente più profondo e definito.
La vecchia formulazione aveva meno grigio, era abbastanza versatile, e per questo lo consigliavo sia all’Autunno Soft Profondo, sia all’Estate Soft Profonda, sia all’Inverno Profondo Soft; questo in virtù del fatto che era abbastanza neutro e cambiava molto indossato da persona a persona. Nulla di trascendentale.
Leggo spesso molti commenti di persone che sostengono che questo accade nel make-up biologico o naturale.
Ragazze, è assolutamente falso! Ci sono milioni di brand “tradizionali” che hanno lipstick che cambiano resa da persona a persona.  Posso dirvi che ci sono diversi rossetti Mac a cui succede la stessa cosa.  Volete degli esempi? Eccovi accontentate: Brick-o-la dal finish Amplified, Retrò e Rebel entrambi dal finish satin, Russian Red matte. Tutte queste nuance mutano da chi le indossa, nonostante appartengano a determinate stagioni armocromatiche. Sono rossetti che si trasformano da persona a persona, e questo c’entra poco l’armocromia o i componenti. Di recente ho notato pure che Brick-o-la dona molto alle Primavere Chiare come nude, diverso dal solito corallo o arancio super inflazionato per questa stagione.
Di questo fenomeno ce ne se può rendere conto solo se si prova il make- up senza pregiudizi o condizionamenti.
Tornando a Plum Cake, l’attuale formulazione è una sorta di color Marsala scuro, con un pizzico di grigio. E’ sul range della tinta Purobio n. 6 e della tinta 07 Vinaccio, anche se quest’ultima è molto più scura. Restando sempre su Purobio, ricorda pure i due matitoni Puro Bio 25 e 26, che sono, per l’appunto, Marsala e Vinaccia
Lo consiglio in particolare all’Inverno Profondo Soft abbastanza neutro, ma non escludo che possa andare su alcune Autunno Soft Profondo di valore scuro. Cosa significa di valore scuro, mi chiederete?  Significa che è adatto su ragazze nere o di pelle scura.
E’ intenso, bello pigmentato, ma è modulabile rispetto ad una tinta labbra ed è il motivo per cui amo questa tipologia di prodotto labbra.
Come comparazione è simile al matitone Nars Velvet Matte Lip Pencil dal nome Do me baby, stessa famiglia cromatica di Pop Lip Shadow Cushion di Clinique della tonalità  02 Brown Sugar. Devo specificare che quest’ultimo, avendo una percentuale maggiore di marrone, è indicato per l’Autunno Soft Profondo, mente Plum Cake è più pigmentato anche rispetto al Nars. Appartiene sempre al filone stile Topped with Brandy di Mac, a Rudolf e Just like, a drop di Mulac, ma Plum Cake ha uno “zic” in più di marsala ed un finish più luminoso che lo rende più chiaro rispetto alle nouace citate.
Noblesse Oblige di Nabla e Whirl di Mac sono colori particolari molto neutri, che fanno parte sempre di questa tipologia di rossetti neutri, addizionati con il grigio, ma contengono più marrone che li contraddistingue e li differenzia.
Kernel di Nabla è decisamente più scuro e contiene del prugna oltre al grigio.



2)Chocolate Eclaire- Autunno Profondo
Una canzone, magari per molti semi-sconosciuta, di Priestess ha come ritornello: "Ho perso la testa per te Maria Antonietta Maria Antonietta, ho perso la testa per te Maria Antonietta Maria Antonietta”. Ecco, ho perso la testa per Chocolate Eclaire, ma già l’avevo persa nella vecchia formulazione. Ero già affezionata a questo rossetto, perché l’Italia è terra di stagioni profonde, Autunni ed Inverni soprattutto,  quindi in tutti i miei eventi, come già accennavo nella premessa iniziale,  senza Chocolate Eclaire ed Incognito, con gli Autunni Profondi non avrei potuto fare la prova make up. Per parcondicio devo specificare che i miei “cavalli di battaglia” del mondo make-up bio e naturale per determinare la profondità degli autunni sono la seguente tripletta:
Chocolate Eclaire
Incognito
08 Purobio
E di recente è diventato un quartetto con la scoperta del 263 di Coleur Caramel, che è un rosso neutro caldo a croma alto completamente diverso da questi tre per la mancanza di marrone. Il Coleur Caramel  rappresenta il perfetto mix  fra rosso pomodoro e il red orange, colori che molte ignorano, ma che sono nella palette Autunno Profondo\Shaded Autumn e anzi su alcune ragazze stanno meglio di alcuni rossi più profondi per via della relazione armocromia e stile.
Bando alle ciance comunque, non voglio tediarvi con le mie teorie altrimenti divento troppo prolissa. Chocolate Eclaire, rispetto alla versione precedente, contiene meno marrone e più rosso. Questo colore è molto simile a Nars Golshan Satin Lip Pencil, bellissimo punto di rosso neutro caldo, il must have dell’Autunno Profondo, ma a causa dell’odore molto sintetico e del prezzo superiore di quest’ultimo, per me il Neve batte il matitone Nars di gran lunga.
Come comparazione con un altro rossetto bio molto simile, cito lo 05 True Love di Montalto, bellissimo rosso anche lui.

3)Cherry Pie- Inverno Brillante
Su questo rossetto c’è un grandissimo equivoco nella catalogazione precedente. Nella vecchia formulazione lo utilizzavo spesso sulle Primavere Chiare e sulle Primavere Brillanti perché era il classico Red Orange, neutro caldo, colore molto bello sulle primavere. C’è da notare che il color Red Orange a volte sta bene pure su alcuni Autunni Profondi, ma non vorrei dilungarmi sugli aspetti più prettamente teorici in questa sede.
La nuova formulazione risulta differente rispetto alla precedente sia per temperatura e sia per profondità. Questa tonalità di rosso ha un pizzico di profondità in più dovuta all’aggiunta del rosso scarlatto che precedentemente era assente. Il croma è decisamente alto e la temperatura è neutro fredda. A mio avviso è un punto di rosso bellissimo, ricorda il 57°N di Piteraq, con la differenza che quest’ultimo non ha quella piccolissima profondità che Cherry Piè contiene. Il Piteraq è croma puro fuso in un rossetto fattore che lo rende portabile armocromaticamente solo alle stagioni brillanti.
Cherry Pie non escludo che possa stare bene su alcuni Inverni Profondi che ad intensità possono sembrare degli inverni brillanti… Quegli inverni alla Frida Khalo per capirci!

4) Blueberry Pancake- Estate Assoluta
Di questo nuovo nato in casa Neve si nota subito una caratteristica: "la temperatura".
Questo rossetto, infatti, è decisamente freddo gelido, e voi, oramai saprete che la temperatura totalmente fredda appartiene solo all’Inverno Assoluto ed all’Estate Assoluta.
Come si determina se tale colore appartiene all’Inverno Assoluto invece che all’Estate Assoluta?
Dal croma, ovvero la purezza del colore…
Blueberry Pancake, seguendo il sistema Pantone, è classificabile tra il color Purple Potion e il Magenta Purple, mentre per gli armocromisti made in USA è un  Rose wine.
Tralasciando tecnicamente la nomenclatura - potete chiamarlo come vi pare - esso contiene non solo del blu e del viola all’interno, ma anche del grigio, che lo “addomestica” un pochino, rendendolo più "educato", più portabile.
Swatchatosi nota immediatamente che in superficie, oltre che del viola, anche del grigio.
C’è da specificare un'ultima cosa: questo tipo di colore non è portabile da tutti, è molto viola, molto particolare, stile Vertigo di Nabla o Violetta ed Heroine di Mac. Fa parte di quella famiglia cromatica, solo che l’aggiunta di grigio a tratti, riecheggia Plumful, sempre di Mac, ma più cromato.
Se posso permettermi di consigliarvi, è un rossetto da provare con cui giocare. Ci vuole una bella dose di carattere per indossarlo, armocromia o no!

5)Apfelstrudel- Non  Armocromatico
Tecnicamente questo colore si chiama Dusty Cedar, tendente al mauve, ovvero cedro impolverato, catalogato da Pantone con il codice 18-1630 TCX.
E’ un colore molto amato nell’Alta Moda perché non è un autentico rosa antico. E' considerato un neutro e soprattutto negli accessori e nei cappotti fa subito bon ton, molto regina Elisabetta II.
Il colore in se è Estate Soft Chiara ed Estate Soft Profonda.
Il problema è il finish metallizzato, leggermente dorato che lo rende molto sui generis. Ad onor del vero è molto delicato come oro, nemmeno si nota, ma tecnicamente non è armocromatico.
Resta il fatto che se fossi un’ Estate Soft Chiara ed ethereal oppure un'Estate Soft Profonda in cerca di un “nude particolare” lo proverei di corsa… A buon intenditor……..

6)Raspberry Jelly- Estate Soft Profonda
Ecco la nota dolente per la sottoscritta perché Raspberry Jelly è un perfetto mix di varie sfumature che lo rende assolutamente neutro tra il sopra citato Dusty Cedar e il color Ginger Spice.
Il Dusty Cedar è un colore assolutamente estivo, neutro freddo mentre il color Ginger Spice è un colore autunnale e a volte anche primaverile, assolutamente neutro caldo. Quale prevale fra i due?
Eh, bella domanda! Swatchato in apertura esce la nota Ginger Spice, indossato invece prevale la componente malva. Per tale motivo ho preferito catalogarlo Estate Soft Profonda, perché, ragazze, la componente malva sugli autunni è dominante e personalmente non la amo da vedere, ciò non toglie che su alcune Autunno Soft Profondo così neutre da sembrare Estate Soft Profonda potrebbe donare. E’ un colore molto particolare, ha dentro varie sfumature di cocoa, plum, brownie, il colore in sé è raffinatissimo. Provatelo e fatemi sapere perché m’ incuriosisce non poco.


7) Sakura Mochi- Estate Soft Chiara\Estate Soft Profonda
Insieme a Chocolate Eclaire ed a Plum Cake è il rossetto a cui sono affezionata e che mi ha “salvata” in diversi eventi. Il Sakura, come lo chiamo io, su molte estati è strepitoso, naturale, molto chic. Molte bioprofumerie, mi chiamano apposta negli eventi per chiedermi che ordine fare, la mia top Neve è sempre la stessa: Chocolate Eclaire, Plum Cake, Sakura Mochi oltre i DueBaci e le matite pastello, perché sono i colori appartenenti alle stagioni più frequenti in Italia.
All’evento di Bologna ho detto: ”se Neve Cosmetics toglie Chocolate Eclaire, Plum Cake e Sakura Mochi mi sparo…. Non so cosa consigliare nella prova trucco quando faccio eventi nelle bioprofumerie.” Detto ciò, la nuova formulazione è abbastanza simile alla precedente, è solo più intensa e ha un soffio di profondità maggiore. Ricorda Maniac di Urban Decay ma quest’ultimo differisce nella temperatura.

8) Almond Cookies- Autunno Soft Chiaro\Primavera Chiara Soft

Tecnicamente è l’inflazionatissimo Warm Beige.
E' un colore che in armocromia si usa come accento nel vestiario degli autunni e su alcune primavere. Si può usare pure come colore neutro per gli accessori delle Primavere Soft Chiare.
Come make up è oggettivamente troppo chiaro per risultare naturale su qualcuna.
Nonostante sia più intenso della vecchia formulazione lo trovo troppo chiaro.
In generale, non smetterò mai di ripeterlo, colori molto chiari come i nude alla Kim Kardashian non sono adatti su nessuna. La chiarezza di questo rossetto, insieme a Panna Cotta, si vede indossato e non swatchato.

9) Panna Cotta- Estate Soft Chiara di grado chiaro
Se dovessi essere rigida, dovrei dire che non è armocromatico, nonostante il colore, ovvero un rosa cameo, sia da Estate Soft Chiara.
I nude sono per antonomasia i colori dell’Autunno Soft Chiaro, della Primavera Chiara Soft e dell’Estate Soft Chiara. Quando si tende al rosa allora entriamo nel regno di quest’ultima stagione. Colori simili sono spesso  usati dai MUA che non seguono l’armocromia, abbinati a smokey eyes molto intensi.  
In armocromia, invece, il concetto di nude è diverso.  Non esiste un nude “canonicamente inteso” bensì un colore che valorizza seguendo le caratteristiche principali di quella determinata stagione. Ad esempio le stagioni profonde come nude hanno colori intensi, molto diversi dal concetto comune di nude.
Detto ciò, temo che Panna Cotta sia troppo chiaro e fproduca un effetto “cancella labbra”.


10) Strawberry Sundae- Inverno Brillante
La nuova formulazione contiene più rosso rispetto al precedente e lo rende molto molto simile ad un best seller di casa Mac, All fire up. La differenza tra i due risiede nel Finish. All fire up è un retro matte molto opaco che lo rende più scuro swatchato, il colore è molto simile ma possiede uno “zic” in più di profondità.
Personalmente il finish creamy non dispiace, ha quella luminosità che preferisco, ma è una questione di gusti.

11) Fruit Sushi Primavera Brillante\Primavera Chiara
 Contiene una percentuale di bianco all’interno quasi ingestibile. E’ un  arancione neon con una grossa percentuale di bianco all’interno che lo rende “quasi” un pastello.
Detto ciò non differisce da tanti Nyx come ad esempio la tinta soft matte San Juan.
Le Primavere Chiare potrebbero correggerlo con la matita Mandragora, dovrebbe funzionare.

12) Mousse Framboise- Estate Chiara\Inverno Brillante
E’ uno dei colori più particolari secondo me, perché non è un classico rosato big babol da Estate Chiara, in quanto presenta della profondità come punto di rosa. Questa caratteristica lo rende diversissimo dai tanto rosa “pastellosi” di questa stagione, motivo per cui provo molta simpatia per questa tonalità.
Finalmente si riesce a trovare un punto di rosa che esprime concettualmente questa stagione, fatta non solo da Candy Candy e Lolite varie, ma anche da uno spiccato magnetismo purtroppo poco capito…
Ora ditemi se Cate Blanchett non è magnetica… E’ l’apoteosi del magnetismo ed è una Estate Chiara con i fiocchi.

13) Pink Donuts- Primavera Chiara Soft
Punto di corallo delicato addizionato con del pesca, con meno bianco rispetto ai colori della Primavera Chiara.
E’ un colore tipico della Primavera Chiara Soft, stagione neutro calda e più delicata rispetto alla Primavera Chiara “tipica”.




14) Syrup Waffle- Autunno Assoluto
Il colore swachato è il classico color rust, ovvero color ruggine, tonalità chiave dell’Autunno Assoluto, anche se potrebbe donare pure all’Autunno Soft Profondo ed all’ Autunno Profondo come nude sul versante caldo.
Lo sto indossando spesso e mi piace tanto come rossetto da giorno.
Lo trovo molto simile a Hitch Hike di Urban Decay, ma quest’ultimo si avvicina tecnicamente più alle tonalità dei  terra di Siena, mentre Syrup Waffle è il classico rust\ruggine bello, potente, caldo, amato da Michelangelo Merisi. Era il re delle Terre di Siena, dei color ruggine, miscelava queste tonalità in un modo che nessun pittore è mai riuscito a raggiungere.
Quel grado di calore e quel gioco di chiari scuri avevano quasi del trascendentale, riuescendo con quei colori a comunicare tutti gli stati d’animo.

Fatemi sapere quale tonalità vi è piaciuta di più!
Spero di esservi stata utile!
#Armocromia

Le foto sono di Elena Rossi di Vanity Space

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A presto Giusy de Gori- Rossetto e Merletto!

5 commenti:

  1. Bell'articolo. Molto interessante anche il confronto con altri marchi.

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  2. Sei sempre chiarissima nelle tue spiegazioni e i tuoi articoli sono sempre molto utili per chi come me si barcamena in armocromia ma ha bisogno di certezze ��

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  3. Articolo utilissimo chiaro ed esaustivo grazie Giusy... Mi sono innamorata dell'armocromia leggendo le tue descrizioni delle stagioni ������ Dei dessert a levres ho preso raspberry jelly (non sono stata mai analizzata ma di mio navigo e mi diverto fra colori ips ed esp) Che dire? È il miomaipiù senza!! È davvero un bel colore ed è proprio vero all'inizio vira un po' sul ginger spice ma poi si trasforma in un malva particolare molto molto raffinato. �� Prossimo tentativo Sakura mochi!!!

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