Le regine dei 16 regni Barnaba. 4

Le regine dei 16 regni Barnaba. 4

Si narra che il pirata, molto poco incline ad i rapporti umani, rimase molto colpito, quasi intimorito, dal fascino di Zoe tanto da scommettere con la sua ciurma di riuscire a congiungersi con lei diciamo “adamicamente parlando” …

“Mia regina quale onore la sua presenza in questa lurida nave, piena di selvaggi, ma lei è in cerca di pesci e qui potrà trovare tutto ciò che sta cercando con tanto di varietà della specie…” Le disse giocando di doppi sensi facendo “divertire” tutti i pirati presenti….

La sovrana con il suo fare scanzonato raccolse la provocazione facendogli notare quanto apparisse anziano con i colori che indossava, e che lei non avrebbe stretto nessun tipo di rapporto “carnale” con gente attempata…

Zoe gli rispose: “I tuoi modi da villano sono antichi come le rughe intorno ai tuoi occhi caro Barnaba... Quanti secoli avrai? Scommetto più di dieci … Sarai più grande di me di almeno cinque secoli, ed alla tua età dovresti pensare a pescare totani in tranquillità, non giovani regine…”

Il pirata sotto sotto piccato nel suo orgoglio di essere scambiato per “un arzillo signore” le rispose:” in realtà ho due secoli mia bella Zoe, noi ci sporchiamo le mani tutti i giorni combattendo e non raccogliamo farfalle per il mondo… Forse è la fatica che ci consuma …”

“Ah, saresti più piccolo di me di almeno tre secoli? Ma come sembri mmm…sto cercando una maniera gradevole per dire… sembri … ecco mio nonno!” Gli disse molleggiando con le ginocchia ed aggiungendo:

“il tuo problema non è la stanchezza di depredare le persone, picchiandole, rubando loro tutti gli averi, e prendendogli persino la vita; bensì quello di indossare colori spenti e cupi che ti fanno apparire più grande di quello che realmente sei…. A me sembri simile a me, i tuoi occhi sono brillanti come i miei, i tuoi capelli sono castani come la tua barba, la tua pelle è bruciata dal sole ma è chiara… Ergo:” dovresti vestire più colorato…”

Barnaba scoppiò a ridere” Regina, prima di tutto noi pirati saccheggiamo le flotte navali militari e non la povera gente, e poi un pirata vestito come un uccello cacatua non si è mai visto in nessun secolo, non sarebbe credibile, questa è roba da femminucce!! Non sono cose da uomini e soprattutto da pirati…”

Zoe ridendo rispose:” beh allora meglio senza nulla, gli uomini veri possono pure andare senza veli, sarebbe meglio che sembrare decrepiti in via di decomposizione non credi?”

A quel punto il filibustiere non se lo fece ripete due volte e davanti alle risate generali di Basilio e Caifa, gli altri due pirati suoi amici, si spoglio completamente davanti alla regina…”

Quest’ultima non arrossì come avrebbe fatto qualsiasi donna alla vista di un uomo sconosciuto tutto ignudo, bensì resse il suo sguardo di sfida notando i suoi bellissimi pettorali, le sue spalle immense, i suoi muscoli… Quell’omone altissimo, robusto, barbuto che non conosceva l’uso dell’acqua e del rasoio la divertiva e l’attirava come una calamita. Nonostante fosse così diverso da lei, così brutale e privo di sentimenti la incuriosiva…

Che poi era davvero così diverso o era solo una maschera che indossava frutto di un’ambiente che gli aveva insegnato che per poter emergere dalla povertà bisognava depredare tutto e tutti?! Zoe non voleva pensarci…

Erano pensieri che la disturbavano….

C’è da dire che da quel giorno tutte le volte che s’incrociavano in mare aperto i due si punzecchiavano con battutine al vetriolo, ingaggiando fra loro un’infinita schermaglia d’amore…

Lui scommise con tutti, che se l’avrebbe concupita, l’avrebbe mostrata come trofeo…

Ripeteva a tutti: “La vedete questa faccia da sporco predone? Ecco sarà desiderata da un’altezza reale vedrete… “

Quello che molti non sanno è che in tutti i secoli dopo il loro primo incontro i due si sono amati carnalmente, e molto, in maniera del tutto passionale, del tutto disinibita, libera e priva di limiti sociali ma anche profondamente tenera…. Zoe rimase colpita da alcuni modi molto dolci di lui.  

Perché vi chiederete? Beh, da uno così non se lo sarebbe mai aspettata…

Tutt’ora evade dai soliti pensieri sognando ad occhi aperti quel volto da canaglia completamente immerso nelle sue parti….  come su sul dire… più nascoste…  

Ma tutte le volte che lui tronfio di averla “conquistata” tentò, invano, di mostrarla nel letto alla sua truppa si ritrovò accanto varie razze di bertucce e di Zoe neanche l’ombra… Per tale motivo è ancora deriso da tutta la sua ciurma….  Molti pensano che lui sia sessualmente attratto dalle scimmie, pochi s’immaginano che sia una piccola vendetta di Zoe…

Mentre Zoe fantasticava su Barnaba, Joy contrariata dall’idea di dover offrire qualcosa alle sirene, esseri che non aveva invitato nella sua isola, e che non aveva alcuna intenzione di invitare, fermò i pensieri della Primavera Brillante dicendo:” perché non invochi sua maestà Tabata?

Nessuna sirena si avvicinerebbe se sentisse la presenza di Tabata…  La sua presenza sarebbe utile a tutte perché sapremmo cosa bolle in pentola nel regno dei ghiacci…

Parliamoci chiaro Zoe, Raissa non se la passa bene, tutti lo sanno e nessuno ne parla. Vorrei capire cosa sta accadendo, soprattutto cosa dobbiamo aspettarci… Lulù sta raggiungendo Leopoldo a Parigi ed io sarò sola a dover tenere a bada le sirene… Prima o poi mi chiederanno di schierarmi, l’Estate è la mia macro-stagione ed il regno del freddo il nostro elemento, non possiamo essere neutrali per sempre…

Joy non finisce di parlare che Lulù la interrompe esclamando:

” Lingerie…. Avresti bisogno di lingerie francese, tutta di pizzo color corallo e tempestata di scintillanti Swarovski Zoe…” 

Joy si gIra:” Lingerie Lulù? Cosa c’entra la lingerie con questo discorso… poi sarei io la visionaria della famiglia dopo Alice del paese delle Meraviglie eh…. “Io parlo di cose serie e tu mi interrompi parlando di lingerie? Ma dove hai la testa? Sei un’irresponsabile!”

Joy sorridendo obbietta:” Sorella come sei pesante. Mentre stavo “zigagando” nei miei pensieri ho intercettano un pensiero di “sporcellamenti vari” di Zoe e le stavo rispondendo… Tutto qui!”

Ludmilla piccata ribatte:” Già mi scordo sempre che tu sai leggere nel pensiero…. Ecco perché non leggi in quello delle sirene?”

Lulù:” Joy a parte che mi sottovaluti scambiandomi per un’oca giuliva, ma poi io non so leggere nel pensiero di chi non mi piace, leggo solo i pensieri di amore, di sentimento. Lo sai che il mio mondo ideale sarebbe fatto a coppie, tinto di rosa ed a forma di cuore…”

“Oh no, per tutti gli dei ora ricomincia a parlare di coppie. No, non ce la faccio!” Esterrefatta Joy si sdraia sulla spiaggia….

Joy questo è il tuo problema:” mai una volta ti sei mai messa un bustino che ti porto da Parigi, mai una volta pensi all’idea di mostrare la tua femminilità, mai una volta mi prendi sul serio… Scappi sempre dall’idea di un amore, qualunque esso sia, e ti rifuggi nel tuo mondo…”

Joy ribatte:” Lulù tu non sai nemmeno chi sei e cosa sai fare!”

Lulù fermandosi un secondo in silenzio, colpita da quella affermazione, risponde alla sorella:” Cosa sono io? Sono una ragazza che ha mantenuto intatta la sua capacità di sognare…”

Joy:” Lulù io ho imparato a sognare mantenendo per terra me stessa…”

“No Joy, tu sei come Alice che beve il tè in un giardino zen circondata da un alone di nostalgia, scappata dalla pazzia di una regina cattiva o di una società che non accetta la sua straordinaria sensibilità, e s’infila in un mondo tutto suo che riflette le priorità degli altri…”

Il tuo desiderio è staccarti dal mondo delle fiabe e diventare saggia, autorevole e responsabile creando una visione di te stessa scialba e sfocata; riflesso di un qualcosa che intimamente non desideri…”

Che male c’è ad immaginare un mondo a coppie dove tutti si amano felicemente me lo spieghi? Che male c’è a perdersi nei propri sogni?! Alla fine, si parla solo di scontri e di malattie?! Ci stiamo preparando ad una guerra epocale; fammi evadere con pizzi e merletti o pensieri scoperecci ogni tanto è l’unica arma che abbiamo ad un’esistenza “piatta””|

Zoe scoppia ridere e fa a Lulù:” Lingerie? Meglio “nature” e l’odore della pelle senza profumi...” Poi figurati se quella bestia ama la lingerie…

Lulù ribatte:” Quasi tutti gli uomini amano una donna arricchita da una bella lingerie fidati…. E poi te la immagini una sirena in lingerie? Dove la infilerebbe quella coda?!”

Zoe e Cloe scoppiano a ridere mente Joy sbuffando dice alla sorella:” puoi fare la seria una volta nella vita?” Zoe per piacere invochi Tabata? Vorrei sapere cosa sta accadendo nei regni….

Va bene dice Zoe, non volendo far litigare le gemelle, con voce alta e con enfasi, improvvisamente escalma:” TA-BA-TA oh regina delle Autunne Soft Profonde noi ti invochiamo vieni a noi.”

Ad un tratto appaiono una fenice ed una civetta, una ghianda, ed uno specchio, le tre non capiscono ma la fenice si trasforma in una donna avvolta in un mantello di velluto purpureo, scoprendo il cappuccio esclamano:” Tabata grazie di essere venuta da noi…”

Con i suoi gesti lenti la sibilla risponde:” Belle regine sono di passaggio, Raissa si è ammalata di un qualcosa che la sta consumando di giorno in giorno, è debole e Briseide è impazzita dal dolore, quelle due sono legate da un filo invisibile di un affetto viscerale… Non posso vederla in questo stato, sto andando dallo stregone Enouch a chiedergli se esiste una via di salvezza per Raissa… Vi saluto belle regine a presto”

Zoe risponde: “Aspetta Tabata dimmi solo se mia sorella Briseide ha bisogni di me…”

“Briseide ora ha solo bisogno di stare con Raissa, non intromettiamoci, non ora… Cerchiamo di essere tutte unite… Si prospetta una brutta guerra, senza le amazzoni e le zarine siamo deboli, attaccabili, ma siamo unite ricordatevelo sempre. La magia, quando è pura, è qualcosa che unisce non che separa…

Ah dimenticavo Lulù, non è solo Joy che scappa da sé stessa, anche tu non sai ancora cosa sei capace di fare ma vedrai che lo scoprirai presto…A presto!”

Le tre sbigottite rimangono sulla spiaggia in silenzio.”

Ma chi è Tabata, la bellissima regina dell’Autunno Soft Profondo?!


 *Le immagini utilizzate sono da considerarsi come meramente esplicative e sono utilizzate esclusivamente a scopo illustrativo e non lucrativo.