Nabla The Matte Collection: palette e ombretti opachi e Palette Poison Garden!

Nabla The Matte Collection: palette e ombretti opachi e

Palette Poison Garden!

Prima parte 

La linea The Matt Collection Nabla si compone di dodici ombretti declinati in due formule: Matte e Super Matte.

Nabla The Matte Collection: palette e ombretti opachi. La linea The Matt Collection Nabla si compone di dodici ombretti declinati in due formule: Matte e Super Matte. Entrambe le formule assicurano un finish opaco che è ormai un vero e proprio must del make- up. Si tratta di pigmenti pressati che determinano una resa di colore pieno e super intenso. Come ho già accennato, il finish matte è il trend del momento, le beauty- influencer più accreditate utilizzano solo ombretti opachi perché trovano il finish molto elegante ed intenso. I colori opachi risultano più saturi perché non avendo pigmenti shimmering o perlacei non riflettono la luce e risultano pieni. Questa caratteristica, a mio avviso, rende necessaria un'applicazione impeccabile del prodotto, facilitata dalla sua capacità di utilizzo e sfumatura. Vi chiederete, a quale stagione armocromatica è consigliata questa tipologia di finish? La teoria tradizionale consiglia il finish matte all’Estate ed all’Autunno perché si considerava questo genere di finish meno “potente” rispetto agli ombretti shimmering o perlacei. Tale convinzione risiedeva nel fatto di considerare meno luminoso un finish privo di perle riflettenti, risultando quindi meno cromato. Ecco, questo filone di pensiero non mi trova d’accordo, perché in realtà il finish matte è un finish con una grossa concentrazione di pigmento e risulta molto d’effetto, è un colore “concentrato”, quindi sarebbe da valutare più la quantità di grigio all’interno di ciascun prodotto piuttosto che la sua tipologia di finish. In linea generale nelle mie consulenze non sono così categorica nel classificare i finish adatti, poiché valuto l’armocromia insieme allo stile. Considero infatti il make-up come il più potente mezzo di espressione personale, soggetto a continua evoluzione, sebbene le tecniche di utilizzo siano completamente diverse. Ormai i prodotti sono concepiti per essere sovrapponibili, un unico prodotto può essere utilizzato in diversi modi. Se in passato nelle accademie di trucco veniva insegnato a togliere per correggere i difetti di un volto, ora invece è l’esatto opposto, si stratificano diversi prodotti per ottenere vari effetti. L’illuminante ad esempio può sia addolcire alcuni tratti del viso che richiamare l’attenzione, dipende da come viene applicato. In questa prospettiva la texure opaca a sua volta si stratifica fra texures opache e texures diverse. È un gioco di tridimensionalità, di effetti che si vogliono creare. Essere “puristi” con i finish in virtù dell’Armocromia lo trovo poco utile e assolutamente desueto. Questo discorso andrebbe fatto anche per gli illuminanti, infatti a mio avviso sarebbero da catalogare per macrostagioni e non seguendo le 16 stagioni. In questa sede mi attengo ad analizzare il colore, armocromaticamente parlando, ed a scrivere le mie valutazioni sui prodotti. 

-Premessa sui prodotti Nabla in generale-

Vorrei fare una premessa sui colori: ci sono alcuni colori di transizione, dei medi-neutri, che risultano utili per sfumare l’inizio di un colore e la sua fine, per evitare il distacco netto da un colore ad un altro. In merito a questi colori occorre essere elastici perché possono essere utili a diverse stagioni. Stesso discorso vale per i prodotti di conturing, che sono per una serie di motivi freddi, dunque le stagioni calde dovranno sovrapporvi gli illuminanti della loro stagione. È assolutamente antiestetico fare un contouring caldo. Parlando del brand Nabla, non amo mai sbilanciarmi quando recensisco i prodotti che ricevo, però è un marchio che mi sta piacendo molto, i colori non sono mai scontati, trovo sempre diversi colori per tutte e 16 le stagioni, cosa non comune. Ho notato che Mr Daniel, il direttore artistico, ha un’evidente predilezione per i rossetti o lacche nude, gli ombretti tendenzialmente caldi e alcune tonalità ghiacciate come i celesti freddi con riflessi lilla. Ha creato moltissimi nude, non solo i classici nude alla Kardashian, annulla labbra, ma anche tonalità prive di grigio al loro interno, con dell’albicocca, delle sfumature di terracotta… Le lacche propongono davvero un’ampia scelta in fatto di nude, amo i rossi e i nude da sempre, quindi la presenza e declinazione di tale gamma cromatica è uno degli aspetti che guardo in un brand. Vi posso assicurare che non è un dato comune avere una scelta così ampia di nude, di solito si trovano sempre tonalità troppo chiare e con troppo grigio al loro interno. Passando agli ombretti, noto spesso tonalità calde ma anche molte tonalità neutre. 

Mi ha sorpresa l’ombretto Adoration, della palette Poison Garden, che è un pastello ghiacciato dai riflessi lilla e celesti freddissimi, colore per antonomasia dell’Inverno Assoluto e raramente disponibile in commercio. 

I pennelli nuovi della collezione natalizia sono strepitosi, hanno una resa precisa e pratica allo stesso tempo, il packaging con le rose richiama lo stile Liberty che ho sempre amato e trovo raffinatissimo nelle sue forme semplici.

 Per tutti questi motivi sto amando sempre di più questo brand e ho iniziato a sbilanciarmi.

La collezione natalizia che a breve recensirò mi ha definitivamente fatta innamorare di questo brand giovane ma capace di proporre prodotti diversi dalla maggioranza in commercio. L’armocromia e lo stile sono ufficialmente le discipline che tratto, che ho studiato di più, ma il make-up è sempre stata la mia passione sin da piccolina, mi piace sperimentare e studiare i prodotti a prescindere dalla colorazione, passando successivamente ad analizzare quest’ultima. Purtroppo, ho attraversato un anno difficile, come tutti sanno ho perso mia madre, e non avevo tanta voglia di truccare e di truccarmi. Vedersi truccate tuttavia aiuta, ve lo scrivo in qualità di Giusy, non di armocromista, vedersi allo specchio con le sopracciglia definite, l’occhio truccato, il rossetto giusto aiuta tanto a “tirarsi su”. Devo essere onesta, le ultime collezioni che ho ricevuto, insieme ai prodotti Mac che adoro da sempre e Neve,  mi hanno ridato la voglia di truccarmi. Questo è il motivo per cui mi sto affezionando a Nabla, mi ha invogliato a fare una cosa che amavo! Truccarmi, come atto di amore per me stessa e quello che sono. 

L'analisi armocromatica dei prodotti è nella seconda parte!

A presto Giusy! #armocromia #nablacosmetics #rossettoemerletto #vanityspace

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Le foto sono di Elena Rossi di Vanity Space
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