L’atipicità nella tipicità.
Introduzione:
Tradizionalmente questa categoria si chiamava Dramatic Classic, ma è alleggerita dalla presenza della percentuale Ethereal che crea un connubio insolito.
L’elemento Ethereal è un soffio, lo si nota soprattutto nel volto e qui andrebbe usato in una accezione femminile. L’identità di questo stile è la combinazione generale dell’equilibrio dell’insieme di parti yin e yang con una sferzata Dramatic addomesticata dal “languore angelico”.
E’ una tipologia che non ha bisogno di apparire in quanto sobriamente glamour! Estremamente elegante, si esprime da sola senza "fronzoli" con un fisico asciutto tendenzialmente tonico.
La silhouette necessita di linee asciutte, pulite, linee rette, allungate, il tubino è un cavallo di battaglia.
Lo stile Classic risuona un pochino "monotono o da signora" , ma gli elementi dramatic ed ethereal consentono di renderlo unico.
La fusione non è facile perché ,da una parte, il lato dramatic richiede il minimal, mentre il lato ethereal da “regina saggia ultraterrena” suggerisce tessuti e forme completamente rilassate che cozzano con lo stile minimal.La difficoltà consiste proprio in questo: nell’unire la sofisticatezza DC con la morbidezza Ethereal.
Suggerirei di utilizzare questa percentuale negli accessori e nell’allungamento visivo.
Ovvero camicie e pantaloni sviluppati in verticale ma non rilassati .
Collane lunghe, orecchini chandelier, elementi alati o ciondoli con foglie stilizzate ad esempio . In tal caso questo 15% ethereal va utilizzato per addolcire.
I capi Classic sono creati per sottolineare una bellezza tradizionale, semplice; mentre l’elemento Ethereal esprime una bellezza particolare, insolita ed unica. Indossando accessori ethereal esce fuori il lato morbido di questa percentuale catturando l’attenzione per la sua atipicità nella tipicità.
La stratificazione che è la base della tipologia Natural e (Gamine) non è assolutamente adatta.Si può giocare molto con i tessuti di nuova concezione oltre che con quelli strutturati.
La lucentezza metallica di un tessuto di seta su uno matte oppure i doble-face (reversibili).
Tessuti: Tutti i tessuti a contrasto. Tessuti dal finish matte per le gonne, camicie di sete lucide o simili per il sopra. Tessiture consistenti come il tweed e il bouclè,jersey, cashmere, gabardine, etc.
La sera possono essere adatti materiali più voluttuosi come il satin,il pizzo tridimenzionale e tessuti decorati ma mai eccessivi.
Dettagli: i dettagli vanno portati a contrasto sia con il colore sia col materiale. Ad esempio un risvolto di un altro colore su una giacca "classica".
Bottoni oversize e tasche a toppa per allegerire il troppo formalismo.
La lunghezza di abiti e gonne è da preferire al ginocchio con varie eccezioni, date dalle circostanze .
To be continued Giusy dG per R&M
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